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Città del Vaticano (Agenzia Fides) - In un’epoca in cui alla Chiesa ancora si muove l’accusa di essere “nemica della scienza”, l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum (APRA) racconta una storia che tutti dovrebbero conoscere: quella dei grandi “Cercatori della Verità”: uomini e donne di scienza e fede, ai quali, attraverso un lungo e complesso dialogo, si devono alcuni fra i grandi progressi della Conoscenza Umana.
“Cercatori della Verità” è appunto il titolo della mostra ospitata all'APRA dal 11 al 27 maggio 2004, racconterà i momenti più importanti delle relazioni fra Scienza e Fede, evidenziando i contributi fondamentali e i grandi temi di questa vicenda.
L’evento sarà aperto da una seduta inaugurale martedì 11 maggio alle ore 16.15, con una lezione del Dott. Luigi Iafrate, geografo e ricercatore del CNR e dell'UCEA, sul tema dei grandi contributi di uomini di fede al progresso della Meteorologia. Scopo degli organizzatori è accogliere, oltre al pubblico generale, studenti e docenti di scuole superiori e delle università. A questo fine si offriranno visite guidate “su misura” allo specifico pubblico di ciascun gruppo.
Le visite guidate di gruppi (più di 10 persone e fino a 50 per gruppo) devono essere prenotate in anticipo, contattando, anche per altre informazioni, l'Ufficio Master in Scienza e Fede (06-66527854 - Dott. Casagrande (348-0610115, gcasagrande@upra.org).
(AP) (10/12/2004 Agenzia Fides; Righe:20; Parole:226)
