VATICANO - La catechesi del Papa all’udienza generale: “Cristo è il Signore della storia della salvezza, che si manifesta nella Chiesa e si compie nel sangue della sua croce, sorgente di pace e di armonia per l’intera vicenda umana”.

mercoledì, 5 maggio 2004

Città del Vaticano (Agenzia Fides) - “Nell’inno emerge la grandiosa figura di Cristo, Signore del cosmo. Come la divina Sapienza creatrice esaltata dall’Antico Testamento, «egli è prima di tutte le cose e tutte sussistono in lui »; anzi, «tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui». Si dispiega, dunque, nell’universo un disegno trascendente che Dio attua attraverso l’opera del Figlio.” Con queste parole il Santo Padre Giovanni Paolo II ha commentato durante l’udienza generale di oggi, il Cantico “Cristo fu generato prima di ogni creatura, è il primogenito di coloro che risuscitano dai morti” dei Vespri del mercoledì della 1a settimana (Lettura: Col 1,3.12-15.17).
“Il Cantico della Lettera ai Colossesi presenta un’altra funzione di Cristo - ha proseguito il Santo Padre -. Egli è anche il Signore della storia della salvezza, che si manifesta nella Chiesa e si compie nel «sangue della sua croce», sorgente di pace e di armonia per l’intera vicenda umana. Non è, quindi, soltanto l’orizzonte esterno a noi ad essere segnato dalla presenza efficace di Cristo, ma anche la realtà più specifica della creatura umana, ossia la storia. Essa non è in balía di forze cieche e irrazionali ma, pur nel peccato e nel male, è sorretta e orientata - per opera di Cristo - verso la pienezza. È così che per mezzo della Croce di Cristo tutta la realtà è «riconciliata» col Padre. L’inno traccia, in tal modo, uno stupendo affresco dell’universo e della storia, invitandoci alla fiducia. Non siamo un granello di polvere inutile, disperso in uno spazio e in un tempo senza senso, ma siamo parte di un sapiente progetto scaturito dall’amore del Padre.” (S.L.) (Agenzia Fides 5/5/2004 - Righe 17; Parole 276)


Condividi: