EUROPA/ITALIA - Eletta la Direzione dei Missionari Saveriani in Italia: nuovo Superiore regionale è padre Pozzobon, animatore vocazionale e delle iniziative promosse dall’Infanzia Missionaria

mercoledì, 28 aprile 2004

Ravenna (Agenzia Fides) - E' stata eletta il 27 aprile, nella casa di San Pietro in Vincoli (Ravenna), la nuova Direzione dei Missionari Saveriani in Italia per il prossimo quadriennio. Ne da notizia all’Agenzia Fides p. Marcello Storgato, incaricato della comunicazione. Superiore regionale è stato eletto padre Carlo Pozzobon, già Vicario nella precedente gestione. Esperto animatore vocazionale, padre Pozzobon è ben conosciuto nelle Pontificie Opere Missionarie, specialmente per il suo intenso rapporto con l'Infanzia Missionaria. Ad accompagnare il nuovo Superiore è stato eletto padre Mario Menin, con esperienza missionaria in Brasile, professore di teologia dogmatica e missiologia allo Studio Teologico Interdiocesano di Reggio Emilia e direttore del periodico di teologia e antropologia della missione "Ad Gentes". Come Consiglieri sono stati eletti: padre Mario Ughetto, giovane saveriano laureato in Scienze dell'educazione, formatore nel Noviziato saveriano di Ancona e impegnato nell'animazione missionaria giovanile; padre Sergio Boscardin, con lunga esperienza missionaria in Amazzonia e attualmente rettore della comunità saveriana di Macomer in Sardegna; padre Pierluigi Felotti, missionario in Bangladesh, da anni impegnato nel Segretariato unitario di Animazione missionaria (SUAM) e attualmente rettore della comunità saveriana di Reggio Calabria.
I 180 Saveriani che vivono in Italia sono impegnati in cinque attività specifiche: animazione missionaria nelle comunità ecclesiali e nelle realtà nazionali e internazionali; proposta vocazionale tra i giovani; formazione dei giovani che si preparano alla missione; accoglienza dei confratelli anziani e malati; collaborazione nelle attività che l'insieme degli Istituti missionari portano avanti in diversi settori. Circa un centinaio di Saveriani ha bisogno di assistenza e di cure per motivi di salute o di età. Come avviene in ogni famiglia, i missionari tengono in grande considerazione anziani e ammalati, perché sono stati e continuano ad essere i testimoni della missione, a cui si sono dedicati per tutta la vita. Una delle prospettive nuove e interessanti su cui riflette il Capitolo in corso, è il laicato saveriano, una forma laicale di vivere il carisma del beato Conforti e la spiritualità saveriana per la missione alle genti. Il Capitolo dei Saveriani in Italia si concluderà la sera del 30 aprile. (S.L.) (Agenzia Fides 28/4/2004; Righe 25; Parole 345)


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