VATICANO - Il Papa affida a Maria la Giornata Mondiale del Malato: “La Madonna vegli su quanti prenderanno parte ai vari eventi in programma a Lourdes, nei prossimi giorni: gli incontri sulla pastorale della salute nei Paesi d’Europa e sullo speciale rapporto tra l’Immacolata e i malati“

lunedì, 9 febbraio 2004

Città del Vaticano (Agenzia Fides) – E’ stato dedicato alla celebrazione della Giornata Mondiale del Malato, l’11 febbraio, il discorso del Santo Padre all’Angelus di domenica 8 febbraio. Le manifestazioni principali avranno luogo a Lourdes, dove Maria Santissima apparve a santa Bernardetta Soubirous presentandosi come "l’Immacolata Concezione", in occasione del cento-cinquantesimo anniversario del dogma dell’Immacolata, proclamato dal beato Pio IX.
“È noto lo stretto legame che esiste tra Nostra Signora di Lourdes e il mondo della sofferenza e della malattia – ha ricordato il Papa - . Nel Santuario sorto presso la grotta di Massabielle, i malati sono da sempre i protagonisti, e Lourdes è diventata, nel corso degli anni, un’autentica cittadella della vita e della speranza”. Giovanni Paolo II ha quindi invocato la protezione di Maria su quanti prenderanno parte ai vari eventi in programma a Lourdes, ed in particolare “alla Vergine Santa affidiamo sopratutto la solenne Celebrazione eucaristica che sarà presieduta dal mio Inviato Speciale, il Cardinale Lozano Barragán, Presidente del Pontificio Consiglio per la Pastorale della Salute.”
Dopo l’Angelus il Papa ha rivolto un particolare saluto ad un gruppo di lavoratori delle acciaierie di Terni, “venuti in pellegrinaggio a piedi per richiamare l’attenzione sulla crisi occupazionale di quel grande complesso industriale”. Ricordando che proprio a Terni fece la sua prima visita pastorale ad una fabbrica italiana, il 19 marzo 1981, il Papa ha auspicato che si possa giungere ad “una soluzione equa” per i lavoratori e per le loro famiglie.
(S.L.) (Agenzia Fides 9/2/2004 – Righe 18; Parole 241)


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