AMERICA/CILE - LA COMMISSIONE NAZIONALE DI BIOETICA DELLA CONFERENZA EPISCOPALE DEL CILE PROPONE UNA EDUCAZIONE SESSUALE FONDATA SULLA DIGNITA’ UMANA

venerdì, 5 dicembre 2003

Santiago (Agenzia Fides) - La Commissione nazionale di bioetica della Conferenza episcopale del Cile, organismo di consulenza dei Vescovi, ha chiamato l’attenzione dell’opinione pubblica sul pericolo di alcune campagne di prevenzione contro l’Aids che, imponendo l’uso del preservativo, generano false sicurezze nelle persone finendo così per aumentare il rischio di contagio.
In una dichiarazione pubblica resa nota in occasione della Giornata mondiale contro l’Aids, la Commissione ha proposto che venga garantita una educazione sessuale “che valorizzi la dignità umana integrando la sessualità nel contesto di un amore autentico, fedele, padrone di se stesso, capace di desiderare e promuovere il bene reale della persona amata”. Inoltre, il documento ricorda le raccomandazioni fatte dagli organismi internazionali, che indicano come forma più sicura per evitare il contagio quella di astenersi dalle relazioni sessuali, o vivere una vita di coppia monogama.
Riguardo all’uso del preservativo, la Commissione di bioetica cita alcune pubblicazioni scientifiche in cui si assicura che l’uso non evita, ma solo riduce un possibile contagio, e che fallisce nel 20% dei casi. Il testo integrale della Dichiarazione in spagnolo su www.fides.org (AP) (5/12/2003 Agenzia Fides; Righe:19 parole:189)


Condividi: