ASIA/PAKISTAN - PREGHIERA ECUMENICA ALL’INIZIO DELL’AVVENTO: COSTRUIRE PACE E UNITÀ IN VISTA DEL NATALE

lunedì, 1 dicembre 2003

Lahore (Agenzia Fides) – I cristiani in Pakistan si uniscono in preghiera per la pace all’inizio del periodo di Avvento. La Commissione Nazionale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso, in seno alla Conferenza Episcopale, ha informato l’Agenzia Fides di aver organizzato un incontro ecumenico, tenutosi nei giorni scorsi a Lahore, a cui hanno partecipato Vescovi e sacerdoti cattolici, Pastori Protestanti, religiosi ortodossi di diversi riti, e numerosi fedeli di tutte le confessioni. Il tema della preghiera era “Costruire pace e unità in vista del Natale”.
L’incontro è iniziato con la proclamazione di un brano della Bibbia, sul tema del Corpo di Cristo. Il passo è stato attualizzato dai commenti dei leader presenti. “Le differenti parti del Corpo fanno la bellezza di una persona. Se manca una parte, il corpo diventa brutto. Similmente accade per noi cristiani, che siamo le diverse membra del Corpo di Cristo, e siamo chiamati all’unità”, ha detto Hanook Haq, Pastore Protestante.
Padre John Fillip, cattolico, ha sottolineato che “Dio ha creato gli esseri umani a sua immagine e somiglianza. Dobbiamo eliminare ogni forma di discriminazione e creare armonia fra tutte le parti delle Corpo Mistico di Cristo, che è la Chiesa”.
Padre Emmanuel Nizar ha ribadito: “Il nostro Dio è un Dio di pace, giustizia e unità. Come Chiese cristiane, dobbiamo praticare l’unità, la giustizia e l’educazione alla pace, per realizzare il Regno di Dio”.
Alla fine dell’incontro p. Francis Nadeem, Segretario della Commissione per l’Ecumenismo e il Dialogo, ha ringraziato tutti i leader religiosi presenti: “Essendo noi cristiani una minoranza in Pakistan, il nostro compito è l’unità e l’armonia. Dobbiamo unirci per mostrare che formiamo l’unico Corpo di Cristo. In occasione del Natale, un forte messaggio di pace deve scaturire dalle nostre Chiese. Canteremo insieme che Gesù è il Principe della Pace e Colui che dona l’autentica pace. Così anche noi, suoi seguaci, potremo diventare portatori di pace”, ha detto, dando appuntamento ai leader e ai fedeli per un nuovo incontro ecumenico che si terrà il 23 dicembre, nell’imminenza della festa del Natale.
(PA) (Agenzia Fides 1/12/2003 Lines: 49 Words: 559)


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