AMERICA/GUATEMALA - “CHIESA D’AMERICA, NON INDUGIARE AD USCIRE, CON CRISTO, DALLA TUA TERRA, VERSO TUTTI I POPOLI E LE CULTURE!”: UN RINNOVATO APPELLO DEL CARD. SEPE PER LA MISSIONE AD GENTES CHIUDE IL CONGRESSO MISSIONARIO AMERICANO (CAM 2)

lunedì, 1 dicembre 2003

Città del Guatemala (Agenzia Fides) – “Chiesa in America, dalla tua piccolezza, dalla tua povertà, dal tuo martirio, dalla tua fede in Gesù Cristo, la tua vita è missione! Duc in altum! Chiesa in America, non aver paura di essere santa, non aver paura di uscire dalla tua terra, con Cristo, verso tutti i popoli e le culture!”. Un accorato, rinnovato appello perché la Chiesa in America viva con maggiore slancio la propria vocazione missionaria, è stato lanciato dall’Inviato Speciale del Santo Padre, il Card. Crescenzio Sepe, durante la Concelebrazione Eucaristica conclusiva del Secondo Congresso Missionario Americano, domenica 30 novembre. Nello Stadio Mateo Flores, dove si è svolta la Festa Missionaria di chiusura, il Cardinale ha ricordato le “indimenticabili giornate” del Congresso, ed ha espresso la più profonda gratitudine a tutto il Popolo di Dio che è in Guatemala e a quanti si sono adoperati per la buona riuscita di questo importante evento ecclesiale.
“La chiusura del Congresso coincide provvidenzialmente con l’inizio del tempo di Avvento” ha sottolineato il Cardinale, che ha invitato la Chiesa in America a prepararsi ad accogliere il Signore “prolungando in terra la missione del Redentore, portando il fuoco del suo Amore a tutti i popoli e a tutte le culture”. Richiamando l’esortazione del Santo Padre perché l’America Latina da continente evangelizzato diventi continente evangelizzatore verso l’Europa, l’Asia e l’Africa, il Card. Sepe ha proseguito: “Certamente l’opera non è facile e non sono pochi i problemi e le sfide che si presentano, però il Signore, che ci chiama a una missione così alta, ci concede anche i mezzi necessari per compierla”. In particolare ha invitato a guardare all’esempio di tanti Santi e Sante d’America; ad accompagnare con la preghiera le numerose vocazioni al sacerdozio, alla vita religiosa ed alla missione ad gentes che stanno nascendo nelle Chiese particolari; ad accogliere la consolante realtà del laicato missionario, di tanti benemeriti catechisti, dei movimenti ecclesiali e delle nuove comunità.
Durante la Messa di chiusura del Congresso Missionario Americano, il Cardinal Sepe ha conferito il Mandato missionario ad un “nuovo gruppo di apostoli del Vangelo”. “Il vostro entusiasmo ed il vostro impegno senza riserve alla missione del Redentore, costituiscono per tutti noi un esempio ed uno stimolo” ha detto il Porporato. “Con voi, missionari dell’America, la nostra Assemblea raggiungerà i quattro punti cardinali della terra ed annuncerà la pace e la salvezza di Cristo, che il mondo e ogni uomo cerca e attende”.
(S.L.) (Agenzia Fides 1/12/2003; Righe 32; Parole 431)


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