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Maputo (Agenzia Fides)- “Le piogge hanno provocato danni enormi all’agricoltura ma finora la situazione umanitaria è sotto controllo” riferiscono all’Agenzia Fides fonti della Chiesa locale da Maputo, capitale del Mozambico, la cui provincia dello Zambezi è sconvolta da una serie di alluvioni (vedi Fides 25/1/2008). “Grazie a Dio le perdite di vite sono state limitate. Le autorità hanno agito tempestivamente, evacuando la popolazione” afferma la nostra fonte. Nei giorni scorsi decine di migliaia di persone hanno dovuto abbandonare le loro case, anche perché è stato deciso di far defluire le acque che si sono accumulate nel bacino della diga di Cahora Bassa. Almeno 10mila persone sono state evacuate con la forza perché non volevano abbandonare le loro case.
In alcuni punti dell’area le acque si sono ritirate o comunque scorrono più lentamente, e le popolazioni che sono state evacuate per ultime hanno potuto portare con se i loro beni, compreso il bestiame. “A differenza delle drammatiche inondazioni del 2000, quelle di oggi hanno comportato rischi minori per la vita umana, ma nondimeno i danni materiali sono enormi” dicono le nostre fonti. “Il governo mozambicano ha lanciato un appello alla comunità internazionale perché invii urgentemente aiuti umanitari: medicinali, generi di prima necessità e di conforto per le popolazioni evacuate”.
Purtroppo- aggiungono le fonti di Fides- l’allarme non è cessato. Secondo le previsioni meteorologiche nei prossimi giorni arriveranno nuove violente piogge, anche a Maputo, dove si attende un ciclone. Dobbiamo prepararci ad affrontare questa nuova minaccia e poi pensare alla ricostruzione. Oltre a riparare i danni all’agricoltura occorre far fronte all’emergenza sanitaria, alla diffusione della malaria e della dissenteria…persino ai coccodrilli che, usciti dal loro habitat naturale, costituiscono un pericolo per la popolazione” conclude la fonte di Fides.
Le forti piogge hanno colpito oltre al Mozambico anche il Malawi, lo Zambia e lo Zimbabwe. (L.M.) (Agenzia Fides 30/1/2008 righe 23 parole 308)
