ASIA/TAIWAN - "UNA RETE CHE RESPIRA, ANIMATA DALLO SPIRITO SANTO: IN COMUNIONE CON DIO, CON IL PROSSIMO E CON IL CREATO" - PARLA SUOR CELIA CHUA, PRESIDENTE DEL CONGRESSO DELLE RELIGIOSE DI ASIA E OCEANIA, IN CORSO A TAIPEI

lunedì, 27 ottobre 2003


Taipei (Agenzia Fides) - "La parola che in cinese indica il web è wang luo, che significa rete, ragnatela: essa simboleggia una comunicazione con diversi livelli, direzioni, funzioni. E' quella che vogliamo intessere fra noi , come fra tutte le creature sulla terra. Vogliamo creare una rete che respira, animata dallo Spirito Santo, restando in comunione con Dio, con i fratelli, con il creato": lo ha detto in un colloquio con l'Agenzia Fides Suor Celia Chua, taiwanese delle Suore Missionarie dell'Immacolata Concezione (MIC), Presidente del Congresso delle Religiose di Asia e Oceania, in corso dal 20 al 30 ottobre a Taipei, capitale di Taiwan. Al Congresso, dal titolo “Ritessere la rete della vita”, partecipano oltre 100 religiose provenienti da 19 paesi di Asia e Oceania, ma i lavori sono aperti anche a sacerdoti, laici e religiosi che sono presenti numerosi per capire e condividere le sfide che la vita consacrata ha di fronte in Asia e Oceania nel contesto storico e culturale del terzo millennio.
Suor Celia, che presiede i lavori, ha detto all'Agenzia Fides: "Il tema di quest'incontro è in linea di continuità con il precedente congresso che era incentrato sul tema della riconciliazione. Vogliamo riflettere oggi su come costruire fra noi una rete che porti vita, che sia attraversata dallo Spirito, che possa rispondere con efficacia alle sfide della missione nel tempo presente. La vita consacrata vuole capire come poter vivere i propri voti di povertà, obbedinza e castità nel contesto storico attuale, di fronte alle sfide della multiculturalità e del dialogo interreligioso, calandosi nei diversi contesti regionali di Asia e Oceania . Il congresso è una forte esperienza di comunione che speriamo di poter esportare nei nostri luoghi di origine".
L'incontro procede in sessioni plenarie, piccoli gruppi di lavoro, relazioni dalle diverse aree culturali. L'immagine scelta per sintetizzare i lavori del convegno è quella della rete "molto usata oggi nei moderni mezzi di comunicazione", sottolinea suor Celia. "Anch'essi - nota - sono un campo di missione, ma la comunicazione virtuale non potrà mai sostituire quell interpersonale, che mette in comunione diretta due volti. L'annuncio può passare attraverso il web, ma passa soprattutto attraverso la vita di ciascuna di noi".
L’incontro è chiamato AMOR XIII (acronimo di Asian-Oceania Meeting of Religious) e si svolge ogni tre anni, in un paese diverso. Parte dei lavori e alcune informazioni, in inglese e cinese, sono visibili sul sito Internet www.catholic.org.tw/amor13tw
Il logo dell’AMOR XIII è un vortice di vari colori, ispirato al primo capitolo del libro della Genesi: esso rappresenta lo Spirito Santo che opera nel caos. Il colore blu simboleggia Dio; il bianco è lo spirito che soffia sulle acque; il rosso sta a significare che l’uomo condivide la vita di Dio; il vortice che li ingloba rappresenta la comunione in Dio del cielo della terra e dell’umanità.
(PA)(Agenzia Fides 27/10/2003 Lines: 281 Words: 275)


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