ASIA/PAKISTAN - OLTRE 200 CATECHISTI IMPEGNATI A LAHORE ANNUNCIANO IL VANGELO, AL SERVIZIO DELLA CHIESA E PORTANO L’AMORE DI DIO AGLI UOMINI

giovedì, 9 ottobre 2003

Lahore (Agenzia Fides) – Essere cristiani autentici nella società: questo il tema di un recente incontro di circa 200 catechisti dell’Arcidiocesi di Lahore, che hanno rinnovato il loro impegno a servizio della Chiesa locale. Dopo alcuni giorni di confronto e riflessione, l’assemblea è convenuta sulla necessità di approfondire la formazione biblica per saper offrire una testimonianza coerente e coraggiosa nella società pakistana.
“Gesù ci chiederà cosa abbiamo fatto per Lui su questa terra. Nel nostro servizio quotidiano dobbiamo agire da veri cristiani”, ha sottolineato p. Indrias Rehmat, direttore del Seminario Cristo Re di Karachi in uno degli interventi, chiedendo ai catechisti di recitare ogni giorno il Rosario e di formare famiglie autenticamente cristiane. “La famiglia di un catechista, che è investito di un ministero dalla Chiesa – ha aggiunto – dev’essere un punto di riferimento per tutti i fedeli, dando il buon esempio in parole e opere. L’amore di Dio si esprime nell’amore al prossimo! Voi siete molto importanti per aiutare l’Arcidiocesi a diffondere la Buona novella”.
Il segretario della Commissione catechistica dell’Arcidiocesi, p. Inayat Bernard, ha detto che “abbiamo una grande opportunità di approfondire il ruolo pastorale e il carattere del catechista e la sua differente funzione in una parrocchia di città o in un villaggio. Se in un grande centro il catechista sarà una persona impegnata soprattutto nella pastorale della catechesi, in un villaggio potrà diventare coordinatore delle scuole cattoliche, della carità, delle liturgia e dovrà impegnarsi in tanti settori”.
“L’importante – ha sottolineato p. Bernard – è che resti fedele alla Chiesa e in obbedienza al Vescovo: la nostra ricompensa non è su questa terra ma nei cieli”.
I catechisti presenti all’incontro, ringraziando l’Arcivescovo Mons. Lawrence Saldanha nella Santa Messa conclusiva, hanno rinnovato la promessa di continuare nel loro servizio con zelo a carità cristiana.
(PA) (Agenzia Fides 9/10/2003 lines 33 words 347)


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