AFRICA/KENYA - Tirocinio in Kenya per un gruppo di studenti universitari italiani promosso dall’organizzazione comboniana Amani

mercoledì, 6 settembre 2006

Roma (Agenzia Fides) - Otto studenti della facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Cattolica di Roma hanno svolto, questa estate, il loro tirocinio nella realtà di un quartiere di Nairobi, condividendo la vita quotidiana dei bambini.
Accolti dal Kivuli Center, si sono confrontati con i volontari e gli educatori di Koinonia, struttura, totalmente keniana, che si occupa di diverse iniziative sociali fra cui il recupero dei bambini e delle bambine di strada.
Il tirocinio in Kenya è stato studiato in collaborazione con Amani, organizzazione (che in lingua kiswahili vuol dire pace) non lucrativa di utilità sociale, un movimento laico, fondato dai missionari comboniani, in cui i volontari si impegnano particolarmente a favore delle popolazioni africane. Progetti e iniziative sul territorio africano sono affidate solo ed esclusivamente a persone del luogo.
Le principali strutture a cui gli studenti hanno fatto visita sono le tre case di accoglienza per i bambini e le bambine di strada di Nairobi, il Kivuli Center, la Casa di Anita e la nuova struttura chiamata il Piccolo Fratello. Il centro sociale Kivuli (rifugio), situato nella baraccopoli di Riruta, è divenuto un punto di riferimento per i ragazzi, le donne e i molti gruppi informali che hanno bisogno di spazi per ritrovarsi e organizzare iniziative.
La casa di Anita, invece, è un progetto raro per due ragioni. La prima è che a capo vi è una donna: Jane Wamunga. La seconda è che tre famiglie keniane hanno deciso di accogliere in casa loro, accanto ai loro figli e alle loro figlie, bambine di strada provenienti dai quartieri poveri della città di Nairobi. La maggior parte di loro sono orfane, qualcuna anche vittima del turismo sessuale. L'età delle bambine accolte va dai 4 ai 18 anni.
Molti degli interventi di Amani sono stati ispirati da un gruppo di giovani africani riuniti nella comunità di Koinonia a Nairobi. L’associazione, inoltre, sostiene in Zambia un progetto per i bambini di strada di Lusaka, una piccola clinica in Kenya, nel poverissimo quartiere di Kibera, e una compagnia di giovani attori pacifisti: l’Amani People Theatre. (AP) (6/9/2006 Agenzia Fides; Righe:30; Parole:357)


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